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Resistenza certificata all'usura da calpestio


Certificazione Classe 33 AC5 - class 33 - EN 15468:2016 di alta calpestabilità

Come puoi offrire un prodotto altamente personalizzato, di alta qualità e resistente? Focus sui vantaggi della stampa digitale per il flooring.

Pensate ai pavimenti, alle tematiche di deterioramento legate alla calpestabilità e a quanto le caratteristiche legate appunto a impiego e abrasione siano determinanti nella scelta di un pavimento. 

I pavimenti in laminato e in parquet rappresentano da sempre una delle scelte più frequenti quando si intende rinnovare casa. Sia per estetica, che per formati e resistenza, essi sono oggi due scelte che grazie ai processi di stampa digitale industriale, consentono un alto grado di personalizzazione e rispondono pienamente alle esigenze di impiego e di resistenza all’abrasione. 

Nello specifico, i prodotti impiegati nel processo di stampa digitale industriale, destinati all’industria del flooring rispondono alla classe di resistenza all’abrasione AC5 (hall di alberghi, corridoi, uffici). 

Insieme ad essa, sempre più vernici e inchiostri impiegati nella stampa digitale industriale rientrano a pieno titolo nella classe d'Impiego 33, relativa alle aree altamente trafficate (grandi uffici, negozi).

Classe d’impiego e classe di abrasione sono direttamente correlate e considerate insieme nella scelta di un pavimento.

In generale, i rivestimenti tessili per pavimentazioni, gli elementi a stampa diretta e con strato superficiale di resina devono rispondere e specifiche, requisiti e metodi di prova, normati oggi dalla EN 15468:2016. 

In particolare, i test previsti per simulare l’effetto abrasivo del calpestio, dal “falling sand” al “taber”, prevedono anche verifiche con ossido di alluminio, oltre che con la già nota carta vetrata, risultando ancora più realistici. 

Da settembre 2019, abbiamo dovuto perseguire anche normative differenti per incontrare il favore di Cina e Stati Uniti, per i laminati o superfici con stampa diretta e ricopertura con polimeri EN13329 (“Taber test”). In riferimento a questa norma, abbiamo raggiunto AC4 e AC5 con alcune specifiche di ciclo differenti, ad oggi in verifica dal cliente. 

Scopri di più sulle nostre soluzioni per la Stampa Digitale Industriale

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Rigido o flessibile? Semplice: Entrambi

Rigido o flessibile? Semplice: Entrambi

Cefla Finishing Smartedge

Sappiamo bene che nella lavorazione dei bordi, ciò che davvero fa la differenza è la flessibilità. Più flessibile sarà la soluzione di lavorazione dei bordi, più semplice sarà la produzione. Questo è anche il principio su cui si basa Smartedge, la macchina che gestisce alla perfezione richieste sempre maggiori di piccoli lotti e richieste frequenti di personalizzazione, evitando colli di bottiglia nella produzione e tempi di fermo macchina non redditizi.

Smartedge è in grado di lavorare qualsiasi tipo di bordo, in tutte le fasi di levigatura, verniciatura, essiccazione. Non sarà più necessario fermare la macchina e quindi la produzione, per lunghe regolazioni in base alla forma o allo spessore del bordo. È noto come smontare la testa dell’applicazione e riallineare i componenti, per gestire un bordo diverso, può ritardare di continuo la produzione. La nostra testa Edge&Go brevettata per applicazioni vacuum consente di lavorare bordi diversi in modo continuo.

Per effettuare una regolazione da 16 a 50 mm per spessori con la stessa forma sono necessari 5/10 secondi. Con Edge&Go, il cambio della forma del bordo richiede non più di 15 secondi (ad esempio, da un bordo diritto con un raggio di 3 mm ad un J-Pull).

Sappiamo bene che nella lavorazione dei bordi, ciò che davvero fa la differenza è la flessibilità. Più flessibile sarà la soluzione di lavorazione ...

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FAQ stampa digitale

FAQ stampa digitale

FAQ stampa digitale industriale

Sono libero di scegliere il disegno che voglio? Come posso misurare oggettivamente la qualità di stampa? Posso stampare anche su bordi e profili?
 

Queste sono solo alcune delle domande più frequenti che i nostri clienti ci pongono, quando si parla di stampa digitale industriale in campo di di finitura.
Sempre di più, questa importante tecnologia è un’opportunità da considerare e integrare nel proprio processo di finitura.

Sì, ma come?

I nostri esperti specializzati in stampa digitale industriale, ci aiutano a trovare la risposta migliore. Partiamo dalla prima domanda:

Su quali materiali è possibile stampare?

E’ possibile stampare su molti materiali, come ad esempio: MDF e altri derivati ​​del legno - fibrocemento - PVC - SPC - WPC - ABS - PS - Alluminio e altri metalli - vetro - cuoio. Ognuno richiede il proprio pre-trattamento specifico, livello di polimerizzazione e finitura, da valutare in base agli obiettivi.

Grazie a Silver Santandrea - Product Manager


 

Silver Santandrea

Product Manager | Digital Printing Technologies

Sviluppo prodotto, tecnologie e macchine  di Stampa Digitale Industriale

https://www.linkedin.com/in/silver-santandrea/

Sono libero di scegliere il disegno che voglio? Come posso misurare oggettivamente la qualità di stampa? Posso stampare anche su bordi e profili? ...

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Verniciatura componenti auto: innovazione e precisione

La verniciatura dei componenti auto richiede macchine e procedure in grado di coniugare innovazione, efficienza e precisione. Gli elementi in plastica nel settore automotive sono infatti in continuo aumento e il processo di finitura non deve soltanto migliorare la qualità percepita ma anche garantire la durata nel tempo. In questo senso, la possibilità di controllare i parametri di lavorazione con estrema precisione e di eseguire la verniciatura in maniera completamente automatica è indispensabile per ottimizzare i risultati, a prescindere dal fatto che si tratti di parti interne o esterne all'abitacolo.

Quali sono le tecniche di verniciatura per componenti auto?

Di solito, la verniciatura delle parti e dei componenti delle auto avviene con tecnica a spruzzo su linee aeree. Ma esistono anche sistemi che consentono di lavorare sui pezzi a terra, all’interno di cabine di verniciatura a flusso d’aria orizzontale integrate con trasportatori a catena e robot antropomorfi programmati punto a punto.

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Ci sono poi le linee di verniciatura cosiddette flatbed, che utilizzano un approccio differente: la verniciatura avviene in piano sul sistema di trasporto su cui sono posati i supporti delle parti (senza che questi siano ad esso vincolati nella soluzione progettata da Cefla). Grazie a un nastro trasportatore e ad un flusso di aria verticale dall’alto verso il basso, questo genere di soluzione migliora drasticamente la qualità dei prodotti finali. Le macchine delle linee più avanzate sono tra l'altro in grado di leggere la forma e la posizione delle parti e, di conseguenza, riescono a trattarle senza dover essere programmate in modo specifico.

Importanza della qualità della vernice

Le linee di verniciatura a spruzzo verticale sono più adatte ai componenti di dimensioni maggiori, come i paraurti.

Le parti più piccole - tendenzialmente gli elementi che compongono l'abitacolo e che quindi devono risultare assolutamente impeccabili sotto il profilo della precisione e della qualità -  sono invece meglio gestibili su linee flatbed. Oltre a garantire una maggiore produttività, le linee flatbed permettono infatti di ottenere anche una resa migliore: merito della capacità dei macchinari di minimizzare i difetti generati dall’overspray, che grazie alla peculiarità dell'architettura viene allontanato dal basso.

La linea flatbed proposta da Cefla Finishing, per esempio, offre fino al 20% di produttività in più rispetto ad altri tipi di soluzioni, garantendo una finitura nera lucida di eccellente qualità, ideale per i componenti che andranno a costituire le parti più pregiate della plancia comandi e delle finiture interne degli sportelli.

Un tale livello di performance è conseguito anche attraverso le partnership che Cefla ha attivato con diversi fornitori di vernici: la conoscenza approfondita delle caratteristiche tecniche dei migliori prodotti disponibili sul mercato permette di configurare le linee con la massima precisione, così da ottimizzare il consumo e la resa del tipo di vernice utilizzata.

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LE SOLUZIONI DI FINITURA PIÙ INNOVATIVE
Scopri le soluzioni di finitura più avanzate per elevare la tua competitività.

I passaggi che occorrono per verniciare i componenti

È grazie a quest'approccio che i vantaggi che offriamo ai clienti in termini di qualità, produttività e rapporto costo-efficacia sono facilmente misurabili lungo l'intera catena del valore. E per ogni tipo di lavorazione Cefla Finishing mette a punto tecniche, soluzioni e processi ad hoc.

Parlando di verniciatura dei componenti auto, per esempio, una linea ad alta efficienza dovrebbe prevedere, secondo la nostra filosofia, le seguenti fasi:

  • Preparazione superficiale: pulizia automatica con neve carbonica e deionizzazione con la spruzzatrice oscillante Mito.
  • Prima applicazione di vernice: i componenti passano attraverso una barriera di lettura 2D o 3D digitale nel robot di spruzzatura cartesiano iBotic per l'applicazione di colore, solitamente nero.
  • Prima essiccazione: i componenti verniciati si spostano per 20-30 minuti nel forno verticale Omnidry.
  • Seconda applicazione di vernice: viene applicata una nuova mano di vernice trasparente, eventualmente a doppia polimerizzazione con impiego di raggi UV, sempre tramite il robot di spruzzatura cartesiano iBotic.
  • Essiccazione finale: passaggio nel forno Omnidry per 45 minuti a 70°C e nel forno UV (UV-R M2) per incrementare la durezza superficiale della vernice.

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Verniciatura di parti interne

Naturalmente, le soluzioni vanno declinate in funzione della tipologia di manufatto da verniciare. Per quanto riguarda le componenti interne (riportate qui di seguito) delle automobili la priorità è quella di ottenere una finitura che garantisca il massimo risultato in termini di estetica e un'ottima durabilità dei materiali.

  • plancia comandi
  • cruscotto
  • bocchette dell'aria
  • consolle centrale
  • pannelli e comandi portiere
  • pellame sedili
  • pannello inferiore bagagliaio (rivestimento resistente)

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Verniciatura di parti esterne

Se invece parliamo di parti esterne, una verniciatura di qualità deve garantire, oltre alla gradevolezza alla vista delle superfici, anche uno strato di protezione contro agenti atmosferici e piccoli urti.

  • fasce protezione portiere
  • cerchioni
  • copricerchi
  • ganasce e pastiglie dei freni (applicazione adesivo)
  • griglia radiatore
  • cornici finestrini
  • specchietti retrovisori laterali
  • fari: rivestimento trasparente antigraffio
  • sportello del serbatoio
  • sensori di parcheggio
  • spoiler
  • paraurti
  • minigonne laterali
  • guarnizioni motore (rivestimento speciale)

Automazione nel processo di verniciatura dei componenti auto

Il processo di verniciatura delle parti e dei componenti in ambito automotive, del resto, dà il meglio di sé nel momento in cui si adottano linee integrate e automatizzate. Parliamo quindi di soluzioni complete, chiavi in mano, che oltre ai robot e ai forni per l'essiccazione comprendono per esempio anche le attrezzature per la pulizia con ghiaccio secco, in grado di minimizzare l'impatto ambientale.

L'automazione è essenziale anche per gestire in modo intelligente ed efficiente componenti che richiedono diversi strati di verniciatura. Per affrontare questa sfida, oggi le imprese possono contare su software di linea ad hoc, come cTracker, uno strumento di monitoraggio della linea sviluppato da Cefla Finishing che regola automaticamente le operazioni di verniciatura e imposta le temperature corrette per la fase di essiccazione. In questo modo, ogni componente può ricevere il trattamento più idoneo, senza dover rallentare o interrompere la produzione.

La piattaforma inoltre controlla i pezzi presenti sulla linea, registra i dati e analizza le performance sul piano della produttività. Grazie a queste funzionalità avanzate è possibile implementare cambi di produzione senza svuotare la linea, tracciando e gestendo i singoli pezzi e regolando tutte le macchine da un unico punto.

L'adozione delle linee integrate, soprattutto di tipo flatbed, rappresenta in ultima analisi una scelta strategica per le aziende che mirano a posizionarsi sul mercato dell'automotive come player all'avanguardia, sviluppando vantaggio competitivo grazie a performance produttive superiori e a livelli qualitativi d'eccellenza.  

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Verniciatura a rullo: pressione in aumento!

Verniciatura a rullo: pressione in aumento!

Verniciatura a rullo Cefla Finishing

Ogni tecnologia ha le sue evoluzioni, così come ogni cliente ha le sue priorità spesso espresse con esigenze, sempre più ricorrenti, come flessibilità, facilità d'uso, riduzione dei costi, controllo di processo, design compatto, sostenibilità, produttività, ripetibilità, per citarne alcuni.
I nostri clienti, i produttori, ci hanno manifestato il bisogno di rispondere sempre meglio e in maniera concreta a queste richieste, di cui sentono forte pressione. Proprio per questo, abbiamo deciso di dare priorità all’aggiornamento delle nostre soluzioni di verniciatura a rullo, rendendo anche possibile la lavorazione di pannelli sagomati su Smartcoater PRO, la quale applica il fondo sui pannelli sagomati, prima della levigatura.

I medesimi pannelli vengono poi verniciati a spruzzo per completarne la migliore finitura. Se in passato, non era pensabile raggiungere tutti i punti di un pannello sagomato, con macchine di verniciatura a rullo, oggi questa operazione non solo è possibile, ma ha i vantaggi di maggiore flessibilità e minori costi di applicazione. Inoltre, Smartcoater PRO aggrega sistemi innovativi in grado di monitorare il processo e ridurre al minimo i costi operativi. Il controllo di processo consente poi agli operatori di intraprendere, quando necessario, azioni correttive immediate, generalmente per ottimizzare la qualità e migliorare l'efficienza di produzione.

Smartcoater PRO coniuga prestazioni potenziate in un ingombro complessivo ridotto. Il suo impatto sull'ambiente è sostanzialmente contenuto, grazie a un calo delle emissioni tipiche della verniciatura a rullo rispetto alla spruzzatura. Combinando diversi processi, ad esempio con l'aggiunta di soluzioni di verniciatura dei bordi, l'intero ciclo produttivo acquisisce una maggiore stabilità e fornisce risultati omogenei in modo più semplice e automatico. Anche l'automazione gioca un ruolo importante ai fini della riduzione dei costi di produzione, grazie al monitoraggio del peso della vernice, della temperatura, e altri parametri collegati. Oggi è interessante vedere come Smartcoater PRO gestisce le operazioni di applicazione del fondo e levigatura su pannelli sagomati prima della finitura superficiale, eseguita con macchine di verniciatura a spruzzo.

Guardiamo anche un po’ più avanti. Per lo sviluppo futuro delle macchine a rullo, volgiamo l’attenzione verso una ulteriore riduzione dei costi di produzione e ai benefici in termini di sostenibilità ambientale. Abbiamo anche l’obiettivo di ampliare la portata delle applicazioni possibili.

Ogni tecnologia ha le sue evoluzioni, così come ogni cliente ha le sue priorità spesso espresse con esigenze, sempre più ricorrenti, come ...

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cTracker e il dono dell'ubiquità

cTracker e il dono dell'ubiquità

Ubiquo

Una linea di finitura integrata deve essere gestita in modo integrato per raggiungere la massima efficienza. Questo è uno dei motivi che ci hanno spinto a sviluppare cTracker, un potente strumento software che consente alle aziende di gestire da un'unica postazione processi complessi che coinvolgono più macchine.

Le nostre macchine, ora con componenti standard (CPU per ogni macchina, HMI da 5" e 12", sei tipi di inverter trifase) pronti all'uso e immediatamente sostituibili se necessario, e la maggior parte delle attrezzature non di nostra produzione possono essere collegate tramite una rete Ethernet a un PLC e un PC industriale con schermo multitouch da 21”, per un intervento immediato in qualsiasi punto della linea.

Che cosa, esattamente, è in grado di fare cTracker?

Innanzitutto, consente di inserire e regolare tutte le ricette da un unico monitor. In secondo luogo, l'utente può gestire singoli parametri della macchina dallo stesso monitor, sul quale compariranno eventuali allarmi provenienti dalle macchine della linea di finitura. Non sarà quindi necessario spostarsi da una macchina all'altra o correre da un capo all'altro linea per tenere sotto controllo la produzione e garantire la massima efficienza sulla linea.

Le funzioni di tracciamento di singoli pezzi contribuiranno ad accelerare la produzione. Ogni volta che un pezzo tracciato di un lotto viene individuato in corrispondenza di un certo punto della linea (solitamente, quando cambia il colore o lo spessore), la macchina implementa automaticamente i parametri dedicati senza bisogno di riprogrammare o fermare la linea.

Grazie a cLink, i dati raccolti da cTracker possono essere caricati sul tuo ERP, archiviati e utilizzati per migliorare l'efficienza di lavorazione o per elaborare programmi previsionali di produzione.

cTracker rende possibili anche servizi di assistenza in remoto, utilizzando un tunnel VPN certificato IEC 62443 per una maggiore sicurezza informatica.

Se hai bisogno di maggiori informazioni su cTracker o su uno qualsiasi dei nostri software avanzati e soluzioni Industry 4.0, contattaci.

Una linea di finitura integrata deve essere gestita in modo integrato per raggiungere la massima efficienza. Questo è uno dei motivi che ci hanno ...

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