In termini di innovazione, la stampa digitale oggi si può letteralmente toccare con mano. Una linea di stampa digitale provvista di J-Print è in grado di ottenere, su ogni materiale, l’effetto embossing: una finitura ad altissima fedeltà, alla vista come al tatto, resa possibile dal perfetto registro fra le linee del disegno tracciato sulla superficie e i rilievi ad esso coincidenti, per ottenere - anche su grandi formati - una sensazione tattile naturale e sorprendente, visivamente sincronizzata con l’immagine di partenza (E.I.R. Embossing In Registration).

Tutto questo, unito alle potenzialità della stampa digitale in termini di prodotto personalizzato anche su pezzi unici, con resistenze all’abrasione che soddisfano persino gli elevati standard del flooring, rende questa soluzione rivoluzionaria.

Ciò significa non porre limiti alle caratteristiche superficiali raggiungibili, come ad esempio le altissime resistenze richieste nel flooring. Un processo particolarmente indicato per l’inserimento in linee di produzione a rullo per pannelli con macchine di stampa single-pass sia per il decoro a colori sia per il decoro tattile. Ecco perché parliamo di innovazione tattile: decorazioni in rilievo perfettamente allineate con il disegno precedentemente stampato digitalmente, grandi formati e velocità senza perdere qualità definizione e altissima resistenza.

Cogliere le potenzialità di personalizzazione del digitale e applicarle alle tecnologie di finitura è la principale caratteristica delle innovazioni che mettiamo in piedi, oggi, in campo digitale.

Nel workflow del processo di stampa digitale, tra i cicli e i test eseguiti nel nostro LAB, in attesa di un cliente che verrà a testare la qualità di finitura e stampa digitale, abbiamo ottimizzato, tra gli altri fattori, i passaggi chiave per determinare un’ottima qualità di stampa.

Quali operazioni sono necessarie per garantire il risultato desiderato?
C’è una differenza sostanziale tra chi non ha tempo di preparare bene le cose e chi il tempo per organizzare i singoli passaggi lo ha scandito con cura.

Vediamo insieme i passaggi del workflow:

1. Controllare il materiale, sia in termini di immagini che di supporto fisico su cui andremo ad eseguire preparazione, stampa digitale e testurizzazione.
2. Elaborare l’immagine, digitale o ottenuta a mezzo scansione, in modo da predisporne le caratteristiche adeguate per il risultato atteso in fase di stampa e texturizzazione.
3. Verificare il supporto testando il ciclo più funzionale per la stampa digitale, rispetto agli obiettivi dati dal cliente. Questa fase diventa fondamentale e in essa si giocano diverse expertise e professionalità. In Cefla Finishing, diventa un passaggio chiave del gioco di squadra: ci sono le abilità e l’esperienza del nostro responsabile di LAB, le competenze dei Product Manager, dei partner produttori di vernici e la conoscenza che il cliente stesso mette in campo, rispetto ai suoi processi consolidati.
4. Creare il profilo colore corretto effettuando l’intero processo inclusa la texturizzazione. Solo in questo modo si può ottenere una calibrazione efficace della stampante per ottenere una riproduzione fedele dei colori desiderati. Questo passo non elimina completamente la necessità di una certa “expertise” nella preparazione delle immagini ottimali, ma è un ottimo e fondamentale punto di partenza per gli ultimi affinamenti richiesti. 

Questa sequenza di operazioni consente di ottenere un prodotto, preparato ed elaborato, con il suo ciclo specifico, sapendo quale sarà il risultato raggiungibile. Ciò diviene la base per ogni successivo fine-tuning e ogni successiva variazione desiderata.

La stampa digitale industriale come soluzione per la pavimentazione richiede un processo piuttosto articolato. Questi sono i passaggi che devono essere considerati:

• Sigillatura (nel caso di MDF) o promozione dell'adesione (per supporti in plastica)
• Strati bianchi
• Stampa digitale
• Strato di usura
• Strato tattile
• Strato di finitura

✓ La flessibilità intrinseca e il risparmio di tempo
Un vantaggio chiave di questa tecnologia è l'eccezionale flessibilità acquisita rispetto alle variazioni nelle tendenze e mode del mercato. Anche quando si lavorano piccoli lotti che richiedono frequenti operazioni di configurazione, si risparmia tempo grazie alla regolazione rapida delle linee e allo stock minimo di semilavorati.

✓ La durabilità come fattore determinante
La resistenza al calpestio è uno dei fattori critici in termini di deterioramento della superficie, soprattutto in aree come foyer di hotel, corridoi, uffici, showroom, scuole e punti vendita al dettaglio in cui vi è un flusso costante di persone. La durabilità delle pavimentazioni in questi casi è regolata dalle norme EN 15468 e EN 13329 che disciplinano i rivestimenti in laminato. In ogni caso, Cefla Finishing ha eseguito i test richiesti, soddisfacendo gli standard AC4 e AC5 (Abrasion Criteria) per i suoi laminati stampati in digitale. 

Anche il tipo di inchiostro determina la qualità estetica delle pavimentazioni, talvolta anche in termini di resistenza nel tempo. La pavimentazione è un mercato che riguarda principalmente prodotti per uso interno; esiste tuttavia un tipo specifico di pavimentazione soprattutto per uso esterno: il decking. Mentre gli inchiostri pigmentati organici tendono a sbiadire, all'esterno, nei primi 2 anni di esposizione alla luce naturale se non vengono applicati rivestimenti speciali di protezione anti-UV al di sopra dello strato decorativo, sono però disponibili anche inchiostri inorganici con pigmenti a base di ossidi metallici, che vengono scarsamente alterati dalla luce per 10 - 15 anni. Se gli inchiostri pigmentati organici, con la loro gamma cromatica superiore, sono perfetti per l'uso interno, così come per alcuni usi esterni se adeguatamente protetti dal danno da esposizione a UV, gli inchiostri pigmentati inorganici sono una scelta interessante per l'uso esterno, come nel caso del decking, riducendo la necessità di uno speciale strato superficiale con filtro UV.

Stampanti digitali industriali J-Print La gamma completa di stampanti digitali industriali J-Print di Cefla Finishing si integra perfettamente all'interno di linee di stampa e texturing complete che eseguono l'intero processo, dalla preparazione delle materie prime al prodotto finito. L'esperienza nella gestione dei processi, unitamente a inchiostri adeguati e tecniche corrette, risponde a esigenze relative a durata, profondità, naturalezza e definizione dell'effetto textured.

Anche riprodurre le venature del legno con un effetto tattile è di semplice realizzazione con le più recenti soluzioni di stampa digitale. Una tecnica di texturing superficiale ad alta risoluzione assicura una realistica finitura superficiale 3D.

Vuoi sapere quanto rapido nel caso specifico della tua azienda? Contatta un esperto Cefla e vieni a toccare con mano, nel Cefla Finishing Lab, tutte le soluzioni e le tecnologie che ti aiuteranno ad abbattere i consumi energetici dei tuoi processi di finitura.

Immagina di trovare esattamente il modello che desideri per una serie di pannelli o pavimentazioni. Fino ad ora, c'erano due modi per riprodurre un modello magari che riprendesse le pietre naturali, il marmo o le venature del legno. Poi, una volta identificato il modello da stampare, analogicamente o digitalmente, si chiamava un fotografo per acquisire l'immagine o si ricorreva ad uno scanner di grandi dimensioni, per generare il file che avrebbe riprodotto il modello da stampare.