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Perché la stampa viene bene o viene male? Non è solo una questione di chimica.

Stampa digitale industriale di qualità

Nel workflow del processo di stampa digitale, tra i cicli e i test eseguiti nel nostro LAB, in attesa di un cliente che verrà a testare la qualità di finitura e stampa digitale, abbiamo ottimizzato, tra gli altri fattori, i passaggi chiave per determinare un’ottima qualità di stampa.

Quali operazioni sono necessarie per garantire il risultato desiderato?
C’è una differenza sostanziale tra chi non ha tempo di preparare bene le cose e chi il tempo per organizzare i singoli passaggi lo ha scandito con cura.

Vediamo insieme i passaggi del workflow:

  1. Controllare il materiale, sia in termini di immagini che di supporto fisico su cui andremo ad eseguire preparazione, stampa digitale e testurizzazione.
  2. Elaborare l’immagine, digitale o ottenuta a mezzo scansione, in modo da predisporne le caratteristiche adeguate per il risultato atteso in fase di stampa e texturizzazione.
  3. Verificare il supporto testando il ciclo più funzionale per la stampa digitale, rispetto agli obiettivi dati dal cliente. Questa fase diventa fondamentale e in essa si giocano diverse expertise e professionalità. In Cefla Finishing, diventa un passaggio chiave del gioco di squadra: ci sono le abilità e l’esperienza del nostro responsabile di LAB, le competenze dei Product Manager, dei partner produttori di vernici e la conoscenza che il cliente stesso mette in campo, rispetto ai suoi processi consolidati.
  4. Creare il profilo colore corretto effettuando l’intero processo inclusa la texturizzazione. Solo in questo modo si può ottenere una calibrazione efficace della stampante per ottenere una riproduzione fedele dei colori desiderati. Questo passo non elimina completamente la necessità di una certa “expertise” nella preparazione delle immagini ottimali, ma è un ottimo e fondamentale punto di partenza per gli ultimi affinamenti richiesti. 

Questa sequenza di operazioni consente di ottenere un prodotto, preparato ed elaborato, con il suo ciclo specifico, sapendo quale sarà il risultato raggiungibile. Ciò diviene la base per ogni successivo fine-tuning e ogni successiva variazione desiderata.

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