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Tecnologia opacizzante agli eccimeri, su pannello piano e sagomato

Una nuova tecnologia di essiccazione sostenibile e brevettata, anche per superfici 3D.

Forno a eccimeri per una finitura super opaco

Mentre il mercato valorizza sempre più spesso gli aspetti sensoriali come l’aspetto tattile delle vernici soft-touch o la resistenza superficiale ai graffi e all’usura, i produttori di antine, di manufatti con geometrie superficiali tridimensionali e di pannelli sagomati in generale, richiedono una soluzione che tratta efficacemente tutti i lati e bordi del loro prodotto. Un forno a eccimeri in grado di trattare più che un semplicissimo pannello piano.

Come funzionano i forni a eccimeri?

I forni a eccimeri convenzionali lavorano su pannelli piani tramite un processo di polimerizzazione a onde corte UV in un ambiente privo di ossigeno. La tecnologia opacizzante agli eccimeri produce superfici ad alte prestazioni con effetto soft-touch. 

La vernice è trattata in tal modo da raggiungere un’opacità elevata, fino a 5 gloss. Inoltre, si ottiene l’effetto da molti ricercato, che impedisce le macchie da impronta digitale (touch free).

Exydry-Z: il futuro dei forni a eccimeri

Exydry-Z fa tutto quanto e di più. Questo forno a eccimeri lo fa sui manufatti 3D, quindi i bordi delle antine sono opachi e resistenti quanto sono le superfici. Sviluppato internamente a Cefla Finishing, Exydry-Z è un’innovazione davvero importante. L’effetto opaco, ottenuto grazie al trattamento che avviene prima della completa reticolazione, raggiunge comodamente valori al di sotto dei 5 gloss su una scala che va da 0 a 100. La resistenza superficiale dei pannelli trattati ed essiccati in Exydry-Z è estremamente alta, malgrado un’opacità così bassa.

Inoltre, abbiamo privilegiato l’aspetto della sostenibilità. L’azoto utilizzato per lavare via l’ossigeno dagli assi X, Y e Z di un pannello sagomato è sensibilmente inferiore ai forni a eccimeri convenzionali.

Exydry-Z: come funziona?

Forte di tre tecnologie in attesa di brevetto, questo sistema innovativo tratta, per esempio, antine verniciate da spruzzatrici oscillanti. Il design consente un flusso continuo di pannelli sagomati attraverso il forno, togliendo tutto l’ossigeno senza mai fermare l’impianto. Mentre i benefici chiave sono quelli relativi alla migliore qualità di finitura e alla capacità di ottenerla su degli oggetti tridimensionali, vi è ugualmente una riduzione nei costi di produzione dovuta alla razionalizzazione dei consumi di azoto.

Essiccazione ad eccimeri

Dietro la tecnologia a eccimeri vi è un processo di polimerizzazione che sfrutta gli UV a onde corte, eseguito in un ambiente privo di ossigeno.

  • Exydry-Z

exydryExydry-Z impiega la tecnologia agli eccimeri per ottenere una superficie resistente con effetto soft-touch, che impedisce le macchie da impronta digitale e raggiunge un’opacità elevata, anche su pannelli sagomati, questo significa anche sui bordi delle antine.

  • UV-R

uv-rUV-R è un forno per essiccazione a raggi UV che integra in un unico modulo tutti gli elementi del processo: trasporto, corpo UV e quadro elettrico.

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